LinkedIn per le aziende: 4 trucchi per creare dei post efficienti

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Pubblicato il 09 Giugno 2020
Tempo di lettura: 7 minuti

Come tutti gli algoritmi, l'algoritmo del social network LinkedIn risulta intrigante: molteplici sono infatti gli articoli che hanno cercato di svelarne il segreto.
Come far emergere i tuoi post tra gli oltre 130.000 pubblicati settimanalmente (Hubspot, 2019) e i milioni di iscritti al social network?

Per comprendere le tecniche più efficaci e riscuotere successo grazie ai post pubblicati su LinkedIn, ti invitiamo a scoprire i risultati del nostro ultimo test su questa piattaforma.

Prima di iniziare, vediamo in breve quali sono i vantaggi della tua presenza attiva su LinkedIn!

LinkedIn Business

 

Perché utilizzare LinkedIn per il tuo business?

LinkedIn è spesso visto come IL social network di riferimento per la comunicazione BtoB o la condivisione delle offerte di lavoro. In realtà, LinkedIn non serve semplicemente a trovare lavoro e può essere utile qualunque sia il tuo settore d’attività e/o il tuo target di riferimento. Sarebbe quindi opportuno integrarlo nella tua strategia di social selling.

 

1. Per fare una ricerca dettagliata del tuo settore d'attività

Prima di tutto, se stai lanciando il tuo sito e-commerce, sappi che una pagina aziendale su LinkedIn è uno strumento di monitoraggio molto potente che può aiutarti a sviluppare il tuo business. Articoli, feedback dei professionisti, news relative alla concorrenza... Le opportunità non mancano!

È inoltre un ottimo modo per essere sempre al corrente delle novità del settore e delle tendenze del mercato. Potresti, ad esempio, seguire degli hashtag inerenti ai tuoi centri d’interesse, sul tuo Feed verranno quindi visualizzati tutti i post relativi a questi contenuti. Pratico per la Content curation! Se desideri saperne di più sull'utilizzo e il monitoraggio degli hashtag, ti consigliamo di consultare questa pagina.

 

2. Per migliorare la notorietà del tuo brand

Allo stesso tempo, LinkedIn ti consente di aumentare la visibilità del tuo marchio: tocca a te creare e ampliare la tua rete di contatti interagendo con partner, potenziali clienti, clienti attuali o, più in generale, con gli attori del tuo “ecosistema”.

Prima di tutto, stabilisci una solida strategia di digital marketing: promuovi la tua pagina LinkedIn su diversi canali di comunicazione

È anche possibile integrare un pulsante “Segui”:

  • Nelle newsletter, che sono parte integrante della strategia di email marketing;
  • Sul tuo sito web;
  • In corrispondenza della firma delle e-mail;
  • Condividendo il link dei tuoi profili presenti su un altro social network (social media marketing): Facebook, Twitter e/o Instagram...

Metti bene in evidenza i post che possono invogliare gli utenti internet a seguire la tua pagina: trovare nuovi prodotti in anteprima, essere informati in merito agli eventi a venire, alle ultime novità del settore, ecc.

Inoltre, LinkedIn mette a tua disposizione un’altra funzionalità: le pagine vetrina, concepite come vere e proprie estensioni della tua pagina aziendale. Le stesse ti consentono di valorizzare i tuoi prodotti grazie a dei messaggi mirati per segmenti di pubblico ben specifici.

Se i tuoi post e il tuo profilo sono ben strutturati, il tuo account LinkedIn potrebbe diventare un vero e proprio vettore di traffico e visibilità per il tuo negozio online. Senza parlare del fatto che questo social network è un potente strumento per ogni strategia marketing basata sulla lead generation: genera un tasso di conversione visitatore-prospect (2,74%) 3 volte superiore rispetto a Twitter (0,69%) o Facebook (0,77%).

 

Come pubblicare un post su LinkedIn?

Arriviamo così al tema principale del nostro articolo: come pubblicare post efficaci su LinkedIn per le aziende. I nostri test ci hanno permesso di stabilire concretamente i fattori che determinano il successo di un post. Per tutto il periodo di test, abbiamo redatto una tabella di monitoraggio tenendo conto dei seguenti elementi:

  • Il formato del post (testo, immagine, link, video, ecc.);
  • Le menzioni, cioè le persone o le società citate nel post;
  • Il numero di commenti;
  • Il numero di reazioni (o like);
  • Il numero di condivisioni;
  • Il numero di clic;
  • Il numero di visualizzazioni, ossia il numero di volte che il post è stato visto dai membri di LinkedIn.

Per misurare il successo dei nostri post, abbiamo scelto il numero di visualizzazioni generate come criterio di riferimento, cercando di capire quali fattori influenzano maggiormente la portata dei post: il formato, il numero di reazioni, il numero di clic...? Tre mesi dopo, ecco le nostre conclusioni!

1. Favorisci la conversazione

Abbiamo, senza sorprese, constatato che le reazioni (like, condivisioni e commenti) hanno un impatto positivo sul numero di visualizzazioni dei post. Le reazioni non sono però tutte uguali: l'algoritmo di LinkedIn preferisce i commenti

Ecco ad esempio un post che ha generato 29 like ma 0 commenti, contro questo post che ha ottenuto 26 like, quindi 3 like in meno, ma è stato commentato due volte dalla società Paco Pet Shop, protagonista del post, e da un'altra società.

Il secondo post ha ottenuto quasi il 70% di visualizzazioni in più rispetto al primo, nonostante un numero inferiore di reazioni. Possiamo quindi dedurre che la sua visibilità è stata migliorata grazie ai commenti dell'azienda esterna!

Ecco una prima lezione da trarre: nel creare un post, assicurati di incoraggiare la conversazione. Come? Ad esempio, formulando una domanda ai tuoi abbonati o chiedendo la loro opinione su un argomento di attualità. Paco Pet Shop, un commerciante che utilizza la soluzione Payplug, applica regolarmente questa tecnica sulla sua pagina LinkedIn:

Social media marketing

Per generare più reazioni, ti consigliamo anche di menzionare i tuoi partner, clienti o qualsiasi altra persona/azienda direttamente interessata dal tuo post. Potranno ringraziarti con un commento, migliorando la portata del tuo post!
Vedi nell'esempio sotto riportato come ha fatto un altro dei nostri commercianti, Caffè Vergnano:

Rete di contatti

 

2. Capitalizza nei video

Negli ultimi tre mesi abbiamo sperimentato diversi formati di post (link integrati, immagini, video) per capire se questo criterio ha un impatto sul numero di visualizzazioni. Il risultato: i post che contengono un video generano, in media, il 44% di visualizzazioni in più rispetto a quelli con immagini fisse! 

Ecco un esempio di un video che ha ottenuto 711 visualizzazioni, contro una media di 100 per i post precedenti. 

Una constatazione in linea con i risultati di uno studio condotto da LinkedIn nel 2018: i video sono condivisi 20 volte in più rispetto a qualsiasi altro formato, il che li rende una vera e propria leva in termini d’investimento e visibilità.

Non possiedi le risorse necessarie per realizzare un video? Sappi che puoi farlo da solo facilmente e gratuitamente!

Ad esempio, il tool Lumen5 consente di creare dei video a partire da un articolo, una scheda prodotto o una pagina qualsiasi del tuo sito. È inoltre possibile utilizzare un template per integrare un testo, delle immagini o persino i video royalty-free disponibili sulla piattaforma. Un ottimo modo per capitalizzare i contenuti ed aumentare la tua visibilità!

 

3. Conta sulla tua community

Sembra ovvio, eppure non è così semplice! Per estendere l’impronta del tuo brand, è necessario stringere legami con gli attori del tuo ecosistema ed incoraggiarli ad interagire con i tuoi post.  

Per fare ciò, puoi creare contenuti in co-branding, mettere a punto delle partnership, chiedere ad influencer o aziende di intervenire sul tuo blog, organizzare degli eventi con questi attori...

Potrai quindi condividere questa news sulla tua pagina LinkedIn, senza dimenticare di menzionare le persone o le aziende coinvolte. Se una di queste commenta o condivide il tuo post, la sua portata aumenterà notevolmente, in quanto sarà visibile dalla loro community oltre che dalla tua. 

A titolo di esempio, ecco un post che ha generato 473 visualizzazioni in meno di 24 ore. Si tratta di un post, pubblicato su LinkedIn, per marcare la nostra partecipazione al Virtual Shopify Meetup in collaborazione con ICT Sviluppo e Trusted Shops, menzionando gli attori coinvolti. Risultato: ha raggiunto una portata di gran lunga superiore rispetto alla media dei nostri post! 

Il marchio Shopiemonte.com ha capito quanto sia importante partecipare ad eventi e-commerce, che riuniscono gli operatori del settore, e di promuoverli sul proprio profilo LinkedIn. Ecco un esempio di post che mette in evidenza la recente partecipazione alla 4aCom, conferenza italiana dedicata all'“eCommerce & marketing automation”: 

Rette di contatti

 

4. Mostra i “volti” della tua azienda

Utilizza LinkedIn per parlare di aspetti relativi alla vita della tua azienda: è il luogo perfetto per questo tipo di post! Eventi, foto del tuo team, meeting con i clienti, "dietro le quinte" del design o del packaging dei tuoi prodotti... tante nuove opportunità che ti vengono offerte per alimentare i post che riscuoteranno successo!

Il negozio Caffè Vergnano, ad esempio, ha scelto di condividere un video in cui Carolina Vergnano racconta la storia del suo marchio:

Pagina aziendale

Puoi invitare i tuoi dipendenti a condividere e mettere in evidenza i tuoi post, per aumentarne l’impatto e contribuire a costruire l'immagine del tuo marchio. 

 

Speriamo che le conclusioni dei nostri test possano esserti utili. Per visionare tutti i nostri post, non esitare a visitare la pagina LinkedIn di Payplug!

Allo stesso tempo, ti invitiamo a provare personalmente sulla tua pagina LinkedIn: è il modo migliore per scoprire cosa piace o meno alla tua community e creare post che diventeranno virali.

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