L’influencer marketing è una strategia di marketing che si basa sulla collaborazione tra un brand e un influencer, per sponsorizzare un determinato prodotto o servizio. Una delle migliori soluzioni che mirano a creare una maggiore consapevolezza del marchio e attirare nuovi clienti.
Il binomio influencer marketing / e-commerce è diventato sempre più forte, in quanto, moltissimi negozi online hanno incrementato le proprie vendite grazie alla collaborazione con gli influencer, persone che hanno assunto un ruolo rilevante negli ultimi anni.
Per comprendere a fondo l’influencer marketing è importante, quindi, approfondire il ruolo dell’influencer: PopulaRise ti spiega tutto quello che devi sapere!
Chi sono gli influencer?
L’influencer è una figura ben conosciuta e seguita sul web che utilizza i canali social per promuovere determinati servizi o prodotti di uno specifico brand. L’influencer, attraverso le piattaforme social che utilizziamo tutti i giorni e delle quali non possiamo farne a meno, ha la capacità di influenzare il comportamento d’acquisto delle persone.
Se pensiamo al fatto che un utente passa mediamente un’ora e 40 minuti al giorno navigando sui social network, si deduce che il numero dei potenziali clienti aumenta in modo esponenziale ogni giorno.
Infatti, secondo quanto affermato dall’Associazione dei Consumatori “Altro Consumo”, il 22% degli utenti compresi nella fascia d’età 18-34, ha dichiarato di aver acquistato grazie al consiglio di un influencer.
Essere influencer è diventato, quindi, un vero e proprio lavoro ricercato per:
- ottenere credibilità;
- aumentare visibilità;
- incrementare le vendite.
Come individuare i falsi influencer?
Se ti stai chiedendo come individuare i falsi influencer è bene sapere qualche accorgimento per rintracciare da sé un potenziale profilo fake:
- Informazioni incomplete del profilo social: è importante curare il proprio profilo social, al contrario di quelli fake;
- La data di pubblicazione dei post e i commenti deve essere controllata: solitamente il caricamento delle foto nel proprio feed sono di qualità e avviene a distanza di pochi mesi. Inoltre, I profili fake commentano in modo automatico gli altri profili.
- La qualità dei follower che possiede: è bene controllare la lista dei follower, se sono tutti personaggi famosi o persone con un account sospetto, è quasi certo che si tratti di un profilo fake.
Come scegliere l’influencer giusto per un’attività di e-commerce?
Nano, micro, macro, mega. Di influencer ce ne sono di tutte le dimensioni che si desidera!
Prima di scegliere la figura definitiva per un e-commerce, può essere necessario creare un profilo preciso dei potenziali clienti e capire in quale nicchia di mercato si posiziona.
Sicuramente è bene definire lo scopo dell’attività, capire cosa si vuole ottenere con il progetto. Porsi un obiettivo significa avere un parametro con il quale confrontarsi e quindi lavorare sui risultati.
Successivamente, è fondamentale saper calcolare e definire il budget di una campagna di influencer marketing. Tra influencer e azienda deve esserci un rapporto basato sulla trasparenza, per cui bisogna definire al meglio una modalità di compensazione adeguata.
Nel marketing attuale, diventa necessario capire quali tipi di influencer esistono, per comprendere come possano essere utilizzati dai brand nelle differenti campagne di influencer marketing.
Vediamo quali sono i vari tipi di influencer:
Celebrity
Le celebrity ($4,678 per un video e $1.205 per una storia) sono mega influencer che hanno un numero di follower superiore a 1 milione. La loro popolarità deriva sia dalla presenza online che dalla fama generata dalla televisione.
La portata di un mega influencer può aumentare in modo esponenziale le vendite e le metriche, ma i loro servizi sono molto costosi e hanno agenzie di marketing che lavorano per loro. Infatti, le persone tendono a fidarsi maggiormente degli influencer minori mentre le celebrità stanno perdendo costantemente la loro credibilità.
Post Instagram di Chiara Ferragni
Macro influencer
I macro-influencer ($535 per un post, $960 per un video e $222 per una storia) vantano di vasto successo, nonostante non siano gli influencer più popolari. Infatti, la community di riferimento raggiunge dimensioni notevoli: oltre i 100 mila follower.
Coinvolgere un macro-influencer in una campagna pubblicitaria ha risvolti positivi in termini di visibilità e brand awareness. Vantano numerose collaborazioni con brand molto conosciuti e importanti.
Rispetto ai nano e micro influencer, hanno un costo mediamente alto per promuovere i contenuti, che varia in base alla popolarità del personaggio.
Profilo Instagram di A Gipsy In The Kitchen
Micro influencer
Un micro-influencer ($170 per un post, $261 per un video e $100 per una storia) è un content creator che ha una community compresa tra il 1000 e i 10.000 mila follower. Queste figure sono sempre le più ricercate da brand che investono in influencer marketing proprio perché si rivolgono ad un target specifico, creando una relazione stabile e duratura con i propri follower.
Quindi, le aziende che operano in mercati di nicchia, avranno più possibilità di coinvolgere o attirare potenziali clienti che sono già interessati ai prodotti.
Nano Influencer
Il più recente tipo di influencer.
I nano influencer ($65 per un post, $111 per un video e $53 per una storia) seppur con un bacino di utenti inferiore ai 10 mila, sono in grado di influenzare le scelte di acquisto della community di riferimento.
Sono importanti per creare strategie efficaci e di promozione del brand: il legame che si instaura con gli utenti è solido. Un nano influencer, a differenza delle altre categorie di influencer, dispone di una community sicuramente meno numerosa ma altamente specifica, interessata ad un dato argomento e coinvolta.
Per un e-commerce, l’attuazione di una strategia di content marketing basata sull’aiuto da parte di questa categoria di influencer, può aiutare nell’individuare un target di potenziali clienti altamente preciso e coinvolto.
Quanto costa un influencer?
L'influencer marketing senza influencer
È importante avere un e-commerce ordinato e professionale per incrementare la visibilità sui motori di ricerca, generare conversione online e aumentare l’efficacia di questa strategia.
Le conversioni online aumenteranno sia per effetto diretto dei social, sia per il passaparola generato dall’influencer marketing.
Molti e-commerce hanno ampliato il proprio business sfruttando la strategia di influencer marketing (Es: Shein, Asos e FoodSpring).
Nell’ultimo periodo, PopulaRise si è proposta di rivoluzionare l’influencer marketing tradizionale proponendo “l’Influencer Marketing senza Influencer”: persone comuni promuovono i contenuti pubblicitari delle aziende sulle loro Instagram Stories.
Quali vantaggi può ottenere un e-commerce dell’attivazione di una campagna di influencer marketing senza influencer?
- Aumentare la brand awareness aziendale grazie alla collaborazione della community di PopulaRise, composta da migliaia di utenti, che veicolano i contenuti creativi delle aziende alla propria cerchia di follower e amici.
- Creare un passaparola spontaneo che avviene grazie ai contenuti aziendali direttamente forniti dai brand. In questo modo, il messaggio trasmesso non viene cambiato o frainteso, cosa che può succedere con la “Content Production” degli influencer che operano nell’ influencer marketing tradizionale.
- La community di PopulaRise può, attraverso i contenuti pubblicitari delle aziende, indirizzare le persone verso determinate landing page di prodotto o in generale verso la homepage dell’ e-commerce.
Con l'app PopulaRise puoi incrementa la visibilità tramite campagne di influencer marketing e creare offerte esclusive per la community.
Conclusione
I dati parlano chiaro: gli utenti si fidano di nano e micro influencer e, sono più portati ad acquistare un prodotto che gli viene suggerito da loro.
Se è vero che il marketing è cambiato e ha assunto una nuova forma con la presenza degli influencer, è anche vero che l’uso di essi diventerà sempre più importante per le aziende che vogliono generare più clienti e fatturato della pubblicità tradizionale.