Prima di convalidare il loro acquisto, i visitatori del tuo sito web superano diversi micro passaggi, ognuno dei quali è cruciale per il successo del tuo funnel di conversione.
Ottimizzando ogni passaggio, il tuo percorso di acquisto sarà intuitivo e fluido, un prerequisito fondamentale per ottenere il miglior tasso di conversione.
In questo articolo, la startup Potions ti spiega tutte le migliori pratiche e i tool pensati per semplificare e ottimizzare il tuo funnel di vendita e quindi aumentare le tue entrate online.
Che cos’è un funnel di conversione?
Il funnel di conversione, noto anche come funnel di vendita, comprende tutte le fasi del percorso di acquisto che trasformano un prospect in un cliente: dalla scoperta del brand (tramite social media, motori di ricerca, articoli di blog o landing page) alla convalida dell’ordine.
L’immagine dell’imbuto illustra bene la diminuzione progressiva del numero di clienti potenziali mentre avanzano lungo il processo di vendita.
Nel caso di un sito e-commerce, può essere schematizzata come segue:
In questo articolo parleremo nel dettaglio delle varie fasi del funnel a partire dal momento in cui il potenziale cliente arriva sul tuo sito web:
- Home page: il primo step, ossia la fase della scoperta: i visitatori familiarizzano con il tuo marchio, da cui l’importanza del design UI/UX del tuo sito web.
- Pagina categorie: il potenziale cliente inizia a guardare i tuoi prodotti o servizi, ma non sa ancora cosa sta cercando.
- Schede prodotto: dopo aver trovato la categoria, il cliente clicca per ottenere ulteriori informazioni su un prodotto in particolare. La tua scheda prodotto deve essere quindi ottimizzata con delle immagini di qualità e una descrizione esauriente.
- Carrello: il potenziale cliente ha scelto uno dei tuoi prodotti e lo ha aggiunto al carrello. Ti diamo qualche consiglio utile per semplificare questa tappa!
- Login: l’utente inserisce i propri dati (cognome, nome, telefono, indirizzo di consegna) per ricevere l’ordine.
- Pagamento: quando arriva alla pagina di pagamento, il cliente deve semplicemente inserire i dati della propria carta di credito per convalidare l’ordine.
- Convalida dell’ordine: è la tappa finale del funnel di conversione, ma a volte non è sufficiente cliccare su “Paga” per convalidare l’ordine. I pagamenti falliti possono avere cause diverse: numero di carta di credito sbagliato, mancata autenticazione dell’acquirente, rifiuto da parte della banca, ecc.
Per massimizzare il tuo tasso di conversione, l’esperienza di acquisto deve essere ottimizzata ogni volta dalla prima all’ultima interazione con i potenziali clienti. Ecco qualche consiglio utile per conseguire questo obiettivo!
1. Offri un’esperienza di navigazione fluida
Una navigazione difficile o poco chiara è di fatto un ostacolo alla conversione. I visitatori devono poter trovare quello che stanno cercando in modo intuitivo ed essere guidati durante tutto il processo di acquisto, altrimenti potrebbero abbandonare il carrello.
Migliora la velocità del tuo sito web
Secondo uno studio condotto da Google Analytics, un sito web che impiega più di 3 secondi per caricarsi viene abbandonato nel 53% dei casi. Puoi mettere in atto efficaci azioni di lead generation, avere un sito web interessante e offerte accattivanti, ma se il tuo negozio online è troppo lento da caricare, tutti questi sforzi saranno vani.
Alcuni tool come PageSpeed Insights ti permettono di conoscere la velocità media del tuo sito web su dispositivo mobile o desktop, quindi di identificare le azioni da intraprendere per migliorarla, ad esempio: ottimizzare il peso delle immagini o cancellare le linee di codice inutili.
Semplifica l’accesso alle informazioni
Cerca di classificare le informazioni che offri ai tuoi visitatori in ordine di importanza, usando categorie chiare e visibili. Concentrati sui contenuti essenziali all’inizio della navigazione, per evitare di sovraccaricare la tua Home Page, e lascia ai più curiosi la possibilità di ottenere ulteriori informazioni visitando le tue pagine categoria e prodotto.
Puoi anche accelerare il percorso di acquisto, e quindi limitare l’abbandono del carrello, offrendo un motore di ricerca interno al tuo sito web. Per renderlo ancora più efficace, pensa alla ricerca predittiva: non appena il visitatore inizia a digitare una parola chiave, gli verranno proposte automaticamente diverse categorie di prodotti o riferimenti presenti nel tuo catalogo.
2. Evita lo stress del login
Di fronte all’impasse di una password dimenticata, gli utenti Internet sono spesso tentati di interrompere la navigazione o addirittura abbandonare il carrello. Ci sono diversi modi per evitare questo ostacolo, aiutandoli ad accedere più rapidamente alla pagina dell’ordine.
Proponi l’ordine come invitato
La stragrande maggioranza dei siti e-commerce richiede ai visitatori di creare un account per poter effettuare un ordine. Grazie all’opzione “ordina come ospite”, offrirai ai tuoi visitatori la possibilità di evitare il passaggio vincolante della creazione di una password, spesso fonte di scoraggiamento.
Prevedi una soluzione di identificazione automatica
I clienti che hanno salvato la propria password nel browser ed escono dal sito web senza disconnettersi, possono essere identificati automaticamente. Le soluzioni di identificazione automatica eseguono il login senza richiedere alcun intervento da parte degli utenti.
Nel caso di Leon & Harper, ad esempio, i visitatori che hanno registrato il proprio indirizzo di fatturazione e consegna nel browser passano direttamente alla tappa del “metodo di consegna”. Il funnel di conversione è più corto e le vendite facilitate.
3. Semplifica il check-out
Ecco, il tuo visitatore ha scelto! Ha superato ogni tappa del tuo funnel di acquisto, ma può ancora decidere di abbandonare il carrello alla fase successiva: il check-out è uno dei momenti più difficili per raggiungere l'azione desiderata: la validazione dell'acquisto.
Non abbassare la guardia! Semplifica la vita ai tuoi clienti offrendo pagamenti facilitati e opzioni di check-out intuitive.
L’acquisto in un click
Questa funzione, particolarmente apprezzata dai clienti di Amazon, permette agli internauti titolari di un account di pagare i loro acquisti in un click, senza dover compilare nessun modulo. Tutte le informazioni (cognome, nome, indirizzo, metodo di consegna preferito, coordinate bancarie) sono preregistrate per risparmiare tempo all’utente.
One page check-out
Può sembrare banale, ma con una sola pagina contenente tutti i campi da riempire per finalizzare l’ordine, il tuo cliente sa cosa aspettarsi e non sarà scoraggiato da una successione di pagine con diversi campi da riempire, tutti più o meno noiosi.
La maggior parte dei CMS prevede un’unica pagina per il check-out. Puoi anche optare per un modulo esterno compatibile con la tua piattaforma e-commerce.
Il pagamento a rate
Proponendo il pagamento in 3 o 4 rate, offri ai tuoi clienti la possibilità di gestire al meglio il loro budget. Saranno quindi più propensi a effettuare degli acquisti extra, il che avrà un impatto positivo sul tuo tasso di conversione e sul carrello medio. Questa modalità di pagamento può essere anche una leva di fidelizzazione: i tuoi clienti vorranno tornare sul tuo negozio online per approfittarne.
Ti consigliamo in particolare di optare per il pagamento rateale garantito: incasserai immediatamente l’importo totale dell’ordine, anche se il cliente pagherà in più rate.
La soluzione di pagamento Payplug ti permette di integrare facilmente questa funzionalità su PrestaShop. Il rischio di frode e insoluti sarà al 100% a carico del nostro partner Oney, leader dei pagamenti a rate in Europa.
I metodi di pagamento alternativi
Lo sapevi che l’11% dei consumatori abbandona un acquisto perché non ha abbastanza scelta in metodi di pagamento?1
Per evitare questa perdita, è nel tuo interesse offrire metodi di pagamento adatti alle abitudini dei consumatori locali. In Italia, Satispay, MyBank e American Express sono apprezzati per la loro sicurezza e facilità d'uso.
4. Proponi di riprendere il percorso di acquisto ai visitatori di ritorno
In media un cliente visita un sito web da due a cinque volte prima di effettuare un acquisto2. Per accompagnare i visitatori di ritorno sul tuo sito web e aumentare le possibilità che arrivino alla tappa del pagamento, proponi loro di riprendere la navigazione da dove l’hanno lasciata in precedenza, ad esempio, con un pulsante “Guarda di nuovo il tuo articolo”. I returning visitors saranno quindi reindirizzati alla tappa più vicina alla conversione.
Per concludere
Il percorso di acquisto è pieno di insidie: spesso sono necessarie diverse visite prima di passare all’azione; alcuni punti di attrito come il login o il pagamento possono dissuadere i visitatori dall’andare fino in fondo.
Grazie ai nostri consigli, hai tutte le chiavi in mano per semplificare la vita ai tuoi visitatori e invogliarli all’acquisto.
Ora tocca a te!
Cerchi una soluzione di pagamento che ti aiuti a ottimizzare il tuo funnel di conversione ?
1. Studio Baymard sulle ragioni dell'abbandono del carrello durante il checkout, 2023 ; 2. Statista, 2019